Salvatore Bravo ha pubblicato con «petite plaisance» i seguenti libri: Potere e alienazione in Foucault (2015), Foucault e la razionalità debole (2016), L’ultimo uomo (2016), L’epoca del PILinguaggio (2017), Il cacciatore globalizzato nel capitalismo assoluto (2018), Le metafore nella filosofia (2018), L’albero filosofico del Ténéré. Esodo dal nichilismo ed emancipazione in C. Preve (2019), L’umanesimo integrale di M. Bontempelli. Filosofia Storia Pedagogia (2020), L’animalizzazione dell’essere umano nel capitalismo (2020), Pilocchio. Storia di un Pinocchio dei nostri giorni (2021), Pratica filosofica e politica in C. Preve (2021), Capitalismo e agorafobia del linguaggio (2022), Metafisica e totalità. La vite e i suoi tralci (2022), G. Anders tra Auschwitz e Hiroshima. Le vite parallele di A. Eichmann e C. Eatherly come scandaglio filosofico (2023), Manifesto di Metafisica umanistica. Appendice: «Falsità del vero ed empietà del bene» (2023), La contraddizione come problema e la Filosofia di Mao Tse-tung (2024), Anarchia e Comunismo. P.A. Kropotkin, E. Malatesta, L. Fabbri; C. Preve e l’anarchismo (2025). In Koiné intitolato «M. Bontempelli e C. Preve, filosofi per una nuova Koinè» (2025), ha pubblicato i seguenti saggi: M. Bontempelli lettore di Eraclito, L’irrazionale razionale in M. Bontempelli, C. Preve e Vladimir I.U. Lenin, C. Preve lettore di G. Anders, Religione e Filosofia in C. Preve.