Paul Claudel (1868 Villeneuve-sur-Fin–1855 Parigi) poe-ta e drammaturgo, raggiunse i più alti gradi nella carriera diplomatica, come console ed ambasciatore, soggiornando per oltre trent’anni tra Estremo Oriente, Brasile, Italia, Belgio e Stati Uniti. Si ritirò dalla vita pubblica nel 1935, dedicandosi da allora esclusivamente alla scrittura e lasciando una notevole produzione in prosa ed una vasta opera poetica (Connaissance de l’Est, Cinq grand odes) e teatrale (Tête d’or, L’échange, Partage de Midi, L’ôtage) poco tradotte in Italia. Tra i fondatori della «NRF», nel 1946 divenne accademico di Francia.