Giovanni Di Falco

GIOVANNI DI FALCO è nato il 23 febbraio 1923 a Racalmuto (AG), “il paese della ragione” di sciasciana memoria. Lì ha sempre abitato, ed abita tuttora, dedicandosi alla ricerca storica, nel tempo libero dagli impegni di famiglia e di lavoro. Per lunghi anni, prima di assumere funzioni ispettive, ha diretto l’Ufficio del Registro, dove ha esaminato migliaia di atti pubblici nei quali, tra le aride formule notarili, ha osservato il trascorrere della vita degli uomini, e la loro morte: compravendite, permute, donazioni, e poi, alla fine … successioni, in un divenire inarrestabile. Proprio dalla dedizione operosa al lavoro ha tratto l’ispirazione per le sue ricerche, condotte con rigore di archivista e passione di studioso, che oggi offre al lettore che voglia riscoprire un passato ancora prossimo ma che l’accelerazione dei tempi moderni fa apparire remoto.
Ha pubblicato: I Vespri Siliciliani. Storia del sipario del teatro di Rocalmuto, prefazione di Andrea Camilleri, Editoriale Malgrado Tutto, Rocalmuto 2003; Ottoni e Tamburi. Storia della Banda Municipale di Racalmuto, prefazione di Gaetano Savatteri, Eugenio Maria Falcone Editore, Bagheria, 2007.