Roberto Vantaggiato nacque a Cutrofiano (Lecce) nel 1956 ed il 15 agosto del 2021 ha lasciato un grande vuoto tra gli amici, i suoi studenti e tra chi, anche per un solo attimo, l’ha conosciuto.

Educatore di tempra sanguigna ha insegnato nel Trentino per poi rientrare nella sua terra salentina dove ha saputo trasmettere ai giovani studenti, che lo hanno avuto Maestro, quel senso civico per la solidarietà, spesso dimenticato, l’amore per la poesia, e la libera espressione artistica.

I suoi anni giovanili vissuti a Firenze lo hanno portato in contatto con esperienze di lotta a contrasto di ogni discriminazione. In questo stupendo laboratorio di formazione che si chiama “Collettivo R” (una rivista militante diretta dal poeta Luca Rosi) nasce una collaborazione in cui Roberto esprime in numerosi concerti la sua potente vena artistica. L’America Latina e le sue lotte contro i tiranni entrano nel suo repertorio e nella sua radice salentina mai dimenticata, dove troverà l’ispirazione grande per la sua arte.

Vive così l’esperienza della vita fino a lasciarci oggi questo prezioso documento che rappresenta un manuale di creatività e una metodica educativa da farne tesoro.