|   Parte I Roberto Signorini La ricerca di Talbot  e The Pencil of Nature     1. Premessa 1.1. Un’opera di fondazione 1.2. Vuoti culturali e ritardi dell’editoria in Italia  1.3. Scopi e limiti di questo libro 1.4. Basi della ricerca 1.5. Struttura del libro e riferimenti bibliografici 1.6. Nota lessicale 1.7. Ringraziamenti   2. Ambiente e formazione di Talbot 2.1. I primi tre decenni 2.2. Il matrimonio e la politica 2.3. La rivoluzione industriale 2.4. Il maschile e il femminile 2.5. La cultura di Talbot: dati e ipotesi   3. Genesi, caratteristiche e implicazioni teoriche     dei processi fotografici elaborati da Talbot 3.1. L’idea della fotografia (1833): miti, storia, elaborazione teorica 3.1.1. Un mito di origine 3.1.2. “Fantasticherie protofotografiche” 3.1.3. Una storia millenaria di ombre, specchi, immagini autoprodotte 3.1.4. L’elaborazione teorica dell’“idea prima e originaria”:           l’immagine come raffigurazione e impronta 3.1.5. Rappresentazione e presenza: un nodo filosofico 3.2. Il disegno fotogenico (1834-1835) 3.2.1. La fotolisi degli alogenuri d’argento 3.2.2. L’immagine evidente su carta al cloruro d’argento 3.2.3. La stabilizzazione con cloruro di sodio e con ioduro di potassio 3.2.4. Il negativo per contatto e il superamento di una storica inibizione 3.2.5. Le implicazioni teorico-estetiche dell’immagine-impronta negativa 3.2.6. Il negativo nella camera obscura 3.3. I colori e i formati delle immagini di Talbot 3.3.1. Una monocromia variabile 3.3.2. Formati variabili 3.4. Il cruciale anno 1839 (I):       Some Account of the Art of Photogenic Drawing … 3.4.1. L’invenzione di Daguerre  3.4.2. La risposta di Talbot 3.4.3. Il testo di Some Account of the Art of Photogenic Drawing… 3.5. Il cruciale anno 1839 (II): le ricerche fotografiche di Herschel,       Reade e Ponton, e l’attività sperimentale ed espositiva di Talbot 3.5.1. L’“iposolfito”, la collaborazione fra Talbot ed Herschel,           e i dettagli tecnici di Talbot sul disegno fotogenico 3.5.2. L’acido gallico 3.5.3. Un’importante comunicazione di Herschel           e la parola fotografia 3.5.4. Nuovi perfezionamenti del disegno fotogenico di Talbot:          la “carta Waterloo” al bromuro d’argento          e la carta all’ammonio-nitrato d’argento 3.5.5. Reade e l’acido gallico; Ponton e il bicromato di potassio 3.5.6. Le mostre fotografiche di Talbot 3.5.7. Un’altra importante comunicazione di Herschel:           le parole negativo e positivo   3.6. La leucotipia e la calotipia (1840-1841) 3.6.1. La breve esperienza del processo positivo diretto 3.6.2. La scoperta dell’immagine latente e dello sviluppo con rivelatore 3.6.3. L’immagine latente come principio teorico 3.6.4. Le implicazioni estetiche dell’immagine latente 3.6.5. Il processo calotipico nei particolari 3.6.6. Calotipia e disegno fotogenico 3.6.7. Le camerae obscurae di Talbot   3.7. La diffusione della calotipia 3.7.1. Il difficile confronto con la dagherrotipia 3.7.2. La calotipia in Inghilterra e in Scozia 3.7.3. La calotipia in Francia 3.7.4. La calotipia in Italia 3.7.5. La calotipia e la cultura figurativa del primo Ottocento   3.8. I brevetti fotografici       e le controversie giudiziarie di Talbot (1841-1854) 3.8.1. Le contraddizioni di un intellettuale e di una società 3.8.2. Due idee di fotografia nell’idea della fotografia   4. La realizzazione di The Pencil of Nature (1844-46) 4.1. Verso il libro 4.1.1. L’idea della “pubblicazione fotografica” 4.1.2. L’esperimento della “società calotipica” 4.1.3. Il Laboratorio di Reading 4.1.4. L’organizzazione del lavoro per The Pencil of Nature           e i problemi di stampa 4.2. Dal progetto alla sua attuazione 4.2.1. Gli annunci dell’opera 4.2.2. Le vicende della pubblicazione 4.2.3. Un libro incompiuto 4.3. Struttura e temi del libro 4.3.1. Caratteristiche esterne e impaginazione 4.3.2. I testi introduttivi: storia e senso di una ricerca 4.3.2.1. Fotografia e dialettica del soggetto 4.3.2.2. Il processo di elaborazione dei testi 4.3.3. Le tavole e i loro testi: funzioni e rapporti 4.3.3.1. Campionario d’immagini, guida tecnica,             lessico, introduzione estetica 4.3.3.2. Percorsi tematici fra le tavole 4.3.3.3. Immagine e testo 4.4. Le risposte della critica e del pubblico 4.4.1. La critica 4.4.2. Il pubblico 4.5. L’interruzione dell’opera   5. L’ultima fase della ricerca di Talbot e la fotoincisione 5.1. Il problema dello scolorimento delle stampe 5.2. Dall’argento all’inchiostro 5.3. Gli studi della vecchiaia   6. The Pencil of Nature: la portata teorica dell’opera 6.1. Una chiave di lettura semiotico-estetica 6.2. Prospettive semiotiche:        l’immagine-impronta e il rapporto tra fotografia e testo 6.3. Prospettive estetiche (I):        lo statuto artistico della fotografia come dispositivo chimico-ottico 6.3.1. “Legge di natura” e “matita della Natura”:           fra empirismo e romanticismo, fra arte e “nuova arte” 6.3.2. L’“occhio della camera” e l’“occhio umano” 6.4. Prospettive estetiche (II): la valutazione dell’immagine riproducibile 6.5. Prospettive estetiche (III): fotografia e tradizione pittorica 6.5.1. I “generi” e il “pittoresco” 6.5.2. Il paesaggio e lo studio dal vero 6.5.3. L’immagine simbolica 6.6. Lo sviluppo di Talbot come artista     e la posizione di The Pencil of Nature   7. Bibliografia 7.1. Bibliografia per autore 7.2. Bibliografia per argomento     Immagini fuori testo             Parte II William Henry Fox Talbot The Pencil of Nature /La matita della Natura (1844-46)   Notice to the Reader Avviso al Lettore   Introductory Remarks Considerazioni introduttive   Brief Historical Sketch of the Invention of the Art Breve schizzo storico dell’invenzione dell’Arte   Plate I. Part of Queen’s College, Oxford Tavola I. Parte del Queen’s College, Oxford   Plate II. View of the Boulevards at Paris Tavola II. Veduta dei boulevard a Parigi   Plate III. Articles of China Tavola III. Oggetti di porcellana   Plate IV. Articles of Glass Tavola IV. Oggetti di vetro   Plate V. Bust of Patroclus Tavola V. Busto di Patroclo    Plate VI. The Open Door Tavola VI. La porta aperta   Plate VII. Leaf of a Plant Tavola VII. Foglia di una pianta   Plate VIII. A Scene in a Library Tavola VIII. Scena in una biblioteca   Plate IX. Fac-simile of an Old Printed Page Tavola IX. Facsimile di un’antica pagina a stampa   Plate X. The Haystack Tavola X. Il pagliaio   Plate XI. Copy of a Lithographic Print Tavola XI. Copia di una stampa litografica   Plate XII. The Bridge of Orleans Tavola XII. Il ponte di Orléans   Plate XIII. Queen’s College, Oxford. Entrance Gateway Tavola XIII. Il Queen’s College, Oxford. Portale d’ingresso   Plate XIV. The Ladder Tavola XIV. La scala a pioli   Plate XV. Lacock Abbey in Wiltshire Tavola XV. Lacock Abbey nel Wiltshire   Plate XVI. Cloisters of Lacock Abbey Tavola XVI. Porticato di Lacock Abbey   Plate XVII. Bust of Patroclus Tavola XVII. Busto di Patroclo   Plate XVIII. Gate of Christchurch Tavola XVIII. Porta del Christchurch   Plate XIX. The Tower of Lacock Abbey Tavola XIX. La torre di Lacock Abbey   Plate XX. Lace Tavola XX. Merletto   Plate XXI. The Martyrs’ Monument Tavola XXI. Il monumento ai Martiri   Plate XXII. Westminster Abbey Tavola XXII. L’Abbazia di Westminster   Plate XXIII. Hagar in the Desert Tavola XXIII. Agar nel deserto   Plate XXIV. A Fruit Piece Tavola XXIV. Composizione di frutta     Note   Indice dei nomi 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
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