Editrice Petite Plaisance

Quando il disegno della mia vita sarà completo, vedrò, o altri vedranno una cicogna? - K. BLIXEN
HOME RECENTI CATALOGO E-BOOKS AUTORI KOINE' BLOG PERCHE' CONTATTI




Cat.n. 424

Mario Quaranta

L’impresa dei filosofi. Saggi e assaggi sul pensiero italiano del Novecento. A cura di Ercole Chiari.

ISBN 978-88-7588-348-5, 2023, pp. 512, formato 140x210 mm., Euro 35 – Collana “Il giogo” [157].

In copertina: Gustav Klimt, Philosophie, 1898-1907.

indice - presentazione - autore - sintesi

35,00

Sommario

Presentazione

L’ETÀ DEL POSITIVISMO

I.- Il positivismo europeo. Comte

II.- Il positivismo italiano

1. Dall’unità d’Italia alla metà degli anni Settanta

Carlo Cattaneo

Alberto Mario

Pietro Siciliani

2.- Dalla metà degli anni Settanta

alla fine degli anni Ottanta

Roberto Ardigò

La concezione della scienza

Le dottrine sociali

Giovanni Canestrini

Le concezioni scientifiche

L’attività politica

3.- Gli anni Novanta e la crisi del positivismo

1. Aporie del positivismo

2. Tre critici del positivismo

Guglielmo Salvadori

Raffaele Trojano

Giacomo Sichirollo

3. La crisi di fine secolo

PRIMO NOVECENTO

I.- Una nuova temperie culturale

“Antioggettivismo”

I temi del “religioso” e del valore

“Movimentismo” e nuove riviste

II.- Le riviste d’inizio secolo

Antiaccademismo

1.- Il “Leonardo”

Vicende della rivista

Papini e Prezzolini

Giovanni Vailati

Mario Calderoni

2.- La “Critica”

La strategia culturale

3. Idealismo e pragmatismo

Croce e il “Leonardo”

Croce e Vailati

Croce, Papini e Prezzolini

Gentile e il pragmatismo

Pragmatismo “diffuso”

Americanismo e antiamericanismo

4.- “La cultura filosofica”

1. Una nuova fase culturale

2. I programmi de “La cultura filosofica”

3. Sviluppi dello spiritualismo

De Sarlo, Aliotta, Calò

III.- Resistenze positivistiche

1.- Positivisti di “seconda generazione”

Giovanni Marchesini

Ludovico Limentani

Emilio Troilo

2.- Tra positivismo e pragmatismo

G.C. Ferrari e la “Rivista di psicologia”

Gli orientamenti scientifici

L’opera psichiatrica ed educativa

IV.- Riscontri: i primi congressi della sfi (1906-1913)

Origini e natura della S.F.I

I primi congressi: tra scienza e filosofia

V.- Separazione tra scienza e filosofia

Giuseppe Peano

Annibale Pastore

Federigo Enriques

L’ERA FASCISTA

I.- L’avvento delfascismo

1.- La crisi del regime liberale

2.- Matteotti “martire della democrazia”

Interpretazioni “politiche”

3.- I Congressi SFI del Dopoguerra

4.- La riforma Gentile

II.- Nel regime

1.- La svolta

Il Congresso del ’26

Il Congresso del ’29 e il Concordato

2.- Idealismo, spiritualismo e tomismo

Lo spiritualismo e il tema del “religioso”

Il tomismo e la difesa del dogma

Filosofie “minoritarie”

3.- I congressi della SFI degli anni Trenta

Il giuramento al fascismo

I Congressi degli anni 1933-1937

Il Congresso del 1938: corporativismo e realismo

Realismi vecchi e nuovi

4.- Nuovi orientamenti

III.- Le riviste degli anni Trenta

1.- Nuovi fermenti e nuove riviste

2.- Le riviste dei Guf

L’esperienza del “gruppo Zanardi”

“Il Bò”: una linea contro il corporativismo

La “linea Curiel”

3.- Le riviste giovanili autonome

“Il Saggiatore”: anti-idealismo e nuovo realismo

“La Sapienza”: l’anti-idealismo cattolico

Orpheus”: ricerca di una nuova cultura

“Argomenti”: in difesa della libertà

“Il Ventuno”: la “scoperta” del cinema americano

e della letteratura dei giovani

“Architrave”: proposta di un nuovo umanesimo

4.- Uscite dal regime: Curiel e Colorni

Eugenio Curiel

Eugenio Colorni

IV.- Ancora separazione tra scienza e filosofia

PRIMA REPUBBLICA

I.- Verso un nuovo regime

1.- Una nuova situazione civile

2.- Iniziative di aggiornamento

3.- Le riviste dei secondi del primo Dopoguerra

A sinistra: “Il Politecnico” e “Società”

“Analisi”

“Sigma” e “Methodos”

II.- Nuovi orientamenti

1.- Primi ripensamenti in filosofia

2.- Panorami della “Rivista di filosofia”

Orientamenti teorici

Revisioni storiografiche

Giudizi sull’esistenzialismo

Su filosofi italiani

Dibattiti sul marxismo

III.- Anni Cinquanta

1.- Nuove riviste

2.- Il fenomeno “neo-illuminismo”

Presenza di Abbagnano

Presenza di Bobbio

“Questioni”

3.- Sviluppi “a sinistra”

I “fatti” d’Ungheria

Il caso “Protagora”

4.- Il fenomeno “gramscismo”

PCI e classe operaia

La strategia del “gramscismo”

Gramscismo e tradizione culturale italiana

Presenza di Geymonat

Un dibattito aperto

5.- Riscontri: i Congressi della S.F.I. 1953 e 1955

IV.- Anni Sessanta

1.- Un nuovo ciclo di Congressi

“Verità e libertà”; filosofia e scienza

“L’uomo e la macchina”

L’unità del sapere

2.- La “scuola padovana”

FINE SECOLO

I.- Il Sessantotto, una svolta

1.- Il movimeno studentesco

2.- La situazione sociopolitica

II.- Anni Settanta

1.- Problemi del “dialogo”

e dell’insegnamento della filosofia

Problemi del dialogo

Problemi dell’insegnamento della filosofia

2.- Bilancio dell’empirismo (1973)

Filosofia analitica: F. Rossi-Landi

III.- Anni Ottanta

1.- Ancora su scienza e filosofia

2.- Ancora sul dialogo e le sue condizioni

3.- Novità in filosofia politica

IV.- Anni Novanta:

Postmoderno e sfida della complessità

Contro la razionalità “classica”

Vattimo e Ceruti

1.- Il pensiero debole

Vattimo: Dio è ancora in circolazione

Esponenti del pensiero debole

2.- Il pensiero della complessità

Esponenti del pensiero della complessità

3.- Una discontinuità nella filosofia italiana

V.- Fine secolo: problemi e prospettive

Bisogno di filosofia

Problemi della globalizzazione

Illuminismo e pessimismo

Nota bibliografica

Indice dei nomi



Ci rivolgiamo a lettori che vogliano imparare qualcosa di nuovo, che dunque vogliano pure pensare da sé (K. Marx). – Chi non spera quello che non sembra sperabile non potrà scoprirne la realtà, poiché lo avrà fatto diventare, con il suo non sperarlo, qualcosa che non può essere trovato e a cui non porta nessuna strada (Eraclito). – ... se uno ha veramente a cuore la sapienza, non la ricerchi in vani giri, come di chi volesse raccogliere le foglie cadute da una pianta e già disperse dal vento, sperando di rimetterle sul ramo. La sapienza è una pianta che rinasce solo dalla radice, una e molteplice. Chi vuol vederla frondeggiare alla luce discenda nel profondo, là dove opera il dio, segua il germoglio nel suo cammino verticale e avrà del retto desiderio il retto adempimento: dovunque egli sia non gli occorre altro viaggio (M. Guidacci).

Petite Plaisance Editrice
Associazione Culturale senza fini di lucro

Via di Valdibrana 311 51100 Pistoia tel: 0573-480013

e-mail: info@petiteplaisance.it

C.F e P.IVA 01724700479

© Editrice Petite Plaisance - hosting and web editor www.promonet.it